SCHEDA TECNICA
Collana: Pigmalione
Numero collana: 5
Formato: 15 x 21
Pagine: 196
Prezzo: € 18,00
ISBN: 9788832115635
Uscita: 4 novembre 2021
Collana: Pigmalione
Numero collana: 5
Formato: 15 x 21
Pagine: 196
Prezzo: € 18,00
ISBN: 9788832115635
Uscita: 4 novembre 2021
“Un viaggio attraverso storie di prepotenze, malintesi, conquiste e successi passati e correnti. Un libro che tocca un nervo scoperto nella società, che ha un impatto sulle generazioni attuali e future e che ispira un cambiamento etico necessario. Un libro di una donna per tutte quelle che si identificano come donne, per trasmettere e favorire il coraggio di affrontare nuove sfide.”
Perché l’etica è donna? Cosa significa?
Sembra una dichiarazione stravagante ma si basa sull’ambizione di affrontare l’etica (per trasformarla) attraverso un approccio olistico femminile. Le donne sono più etiche degli uomini? Sembra che il genere giochi davvero un ruolo importante nel processo decisionale etico. L’etica tradizionale ha, con tutta evidenza, una concezione “maschile”. Il ragionamento morale tradizionale è filtrato da un quadro di regole, diritti, leggi, universalità e imparzialità e si basa su una presumibile prospettiva di giustizia. L’approccio “femminile” enfatizza la responsabilità, le relazioni, le particolarità e la parzialità. Il nuovo decennio sta cambiando radicalmente la storia e la nostra speranza di futuro sostenibile, in cui l’etica sembra sbiadire o perdere di valore. Mentre si definiscono le linee guida morali per le anomalie esistenti create dal progresso, la tecnologia avanza e l’etica non riesce a stare al passo con questo cambio di paradigma delle nostre innovazioni. È necessario un “reboot”, riavviare l’etica. Un’etica con parità di genere. In questo libro Nicoletta Iacobacci affronta la “questione etica” (anche) al femminile, innestando l’intuizione, il buon senso, l’empatia, l’accoglienza, la sensibilità e la collaborazione alle tecnologie emergenti. Da voce a filosofi, artisti, scienziati, intellettuali, imprenditori, donne e uomini, individui che hanno attraversato il suo viaggio, l’hanno portata a discutere, riflettere e azzardare una nuova (o antica?) condotta morale applicata alle tecnologie esponenziali.
Nicoletta Iacobacci, (PhD) è professore alla Webster University di Ginevra, alla Jinan University di Guangzhou (Cina) e membro del Comitato Esecutivo dell’organizzazione no-profit “Women’s Brain Project”, che mira a sostenere la medicina di genere. I suoi studi si focalizzano su etica e tecnologie emergenti, con particolare attenzione agli effetti del progresso tecnologico sulla coscienza collettiva. È stata producer/reporter per la RAI TG2 dagli USA e ha gestito il laboratorio digitale di RAI Corporation, realizzando nel 1994 il primo sito ufficiale della RAI. Tornata in Europa, sempre per la RAI ha gestito il laboratorio di TV interattiva e nel 2006 si è trasferita in Svizzera per lavorare all’European Broadcasting Union (EBU), l’organizzazione mondiale delle radiotelevisioni di servizio pubblico (PSM). L’incontenibile curiosità l’ha spinta nel 2014 a lasciare l’EBU per portare a termine un dottorato in Filosofia e comunicazione e oggi è consulente globale per la tecnologia e l’etica. È stata curatrice di numerosi eventi TEDx, Ambasciatrice della Singularity University in Svizzera e promotore delle linee guida etiche di “Hyperloop Transportation Technology”. Il suo primo libro, “Exponential Ethics” (Etica Esponenziale), sostenuto dalla Fondazione Rockefeller, è stato pubblicato nel 2018 in inglese e cinese.
➤ L’e-book del libro è acquistabile su Amazon, Bookrepublic, Rakutenkobo
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4 Comments
[…] Foto di copertina da Edizioni Nuovo Mondo […]
«Chi ha iniziato ad escludere la donna dalla vita sociale e limitarne i ruoli? Chi ha costruito una società fatta a quote blu? Chi sono le donne audaci che hanno fatto la storia?
Un libro affascinante, che ti lascia senza fiato per la finezza con la quale rappresenta ciò che descrive»
(Cinzia Xodo, formatrice, curatrice TedX Bergamo, consulente public speaking, consulente eventi)
L’articolo completo qui 👇
https://www.cinziaxodo.com/2021/11/06/letica-e-donna/
Il tuo libro è bellissimo.
Avrà successo perché si fa divorare; è scritto con un linguaggio che consente anche agli ignoranti di comprendere concetti come etica intelligenza artificiale differenza di genere ecc.
L’averlo centrato sul ruolo della donna e sulla possibilità che la tecnologia ne acceleri l’emancipazione sociale e’ geniale e provocatore.
Riconosco il tuo carattere nello stile assertivo, incalzante e diretto; e nella voglia di riscatto accettazione e onore di genere che malcela.
Gli uomini sono la causa della ghettizzazione sociale culturale e professionale delle donne ed è arrivato il momento che prendano atto di dover chiedere scusa e fare un passo indietro.
Accettar pero’ che negli ultimi 2 milioni di anni l’evoluzione ha dovuto fare i conti con un Ambiente che costringeva a fare della forza, prima fisica poi intellettuale, l’unica arma di offesa e di difesa. Per cui è stato facile all’uomo assumere un ruolo dominante e soprattutto svolgerlo al centro della scena. Viceversa la donna ha assunto un ruolo altrettanto incisivo ma retroscenico di cui il pianto di Achille con la madre e poi tra le braccia di Briseide e il pillow-talk anglosassone sono l’esempio.
È vero le donne non hanno mai avuto ruoli scenici di primo piano, ciononostante hanno gestito imperi, determinato guerre, provocato stragi e avviato rinascite.
Non avercela con le tue nonne se sono state costrette a farlo per interposta persona. Meritano più dell’onore delle armi.
E’ quando il ruolo della donna ha cominciato a farsi pubblico che l’uomo ha iniziato a vacillare. Accorgersi che a differenza di madre e nonna la donna aveva smesso di indossare la camicia da notte per rassicuralo (pur sapendo benissimo che era manipolazione) e’ entrato in crisi
A differenza della donna l’uomo non è autosufficiente né in grado di sopportare le sue soglie di dolore. Questa nuova doppia consapevolezza di limite viene oggi agito con l’estraniazione e la sottrazione dell’uomo “dal” oppure con la violenza “nel” rapporto di coppia.
Rubbish in rubbish out affermano i tuoi amici americani a proposito di quello che può darti la tecnologia.
Benvenga l’intelligenza artificiale (che sarà sempre figlia di quello che ci mettiamo dentro); la tua posizione serve a calmierare e reindirizzare gli innati che saranno inevitabilmente inseriti nel suo operativo di base.
Devo però anche dire che leggendo il tuo libro ho capito che la pace fra uomo donna è lontana.
Troppe: diffidenza reciproca; voglia di riscatto femminile; frustrazione maschile.
Governare il processo di riavvicinamento ricorrendo anche alle macchine?
Qualunque cosa; non è in gioco l’esistenza ma la conservazione della specie.
I complimenti sono impliciti: questo ti avrei detto fossi stata come un collega uomo. Ma non lo sei per cui:
bravissima!
Il libro è interessante e pieno di spunti
Ci sono pochi libri che riescono ad interessare ed insegnare allo stesso momento. Questo è uno di quelli.
Dalle storie di Google e di Tesla, passando per SpaceX e Yahoo, il libro riesce a parlare di diverse tecnologie come Biologia Sintetica, BCI ed ogni tipo di comunicazione, compresi gli assistenti virtuali.
Mi è anche molto piaciuto il tempo narrato. Si parte da autori antichi, passando da Bacone, Galton e Darwin per poi arrivare agli autori dei nostri tempi.
Lettura consigliata