Recensione di Giovanni Fasani su bibliocalcio.com
La geopolitica è una materia talmente complessa e varia da essere davvero complicata definirla e tracciarne compiutamente le diverse interazioni.
Quella con il calcio è allo stesso modo complessa e ricca, con gli autori di questo nel libro impegnati nel cercare di descriverla in ogni ambito, partendo dal presupposto che il calcio sia usato dagli Stati per irregimentare le Nazioni e dalle nazioni per costituirsi come Stato.
È indubbiamente un libro complesso, che non tralascia nessun punto di vista e che si spinge in ogni ambito, da quello religioso a quello economico, passando per la mediatizzazione del pallone e le sue cause e conseguenze.
Va davvero apprezzato altresì lo sforzo dei tre ideatori di fornire basi e esaurienti preamboli per arrivare a motivare le relazioni tra calcio e geopolitica, quasi a voler edulcorare la massiccia proposta e renderla pienamente comprensibile.
Superata la normale difficoltà di affrontare una simile lettura, appare evidente come il calcio sia un mezzo compiutamente usato per imporsi come Nazione, ma al tempo stesso un mezzo utilizzato, talvolta biecamente, da vari Paesi per legittimarsi o per raggiungere obiettivi strategici.
Doverosa visto lo scopo la parte riguardante quelle parti del mondo (davvero tante) non riconosciute come Stato, ma in possesso della propria rappresentativa calcistica, operante in quelle federazioni che si battono per dare visibilità a popoli e identità (calcio quale soft power).Chiaro che le implicazioni, i fatti, gli aneddoti in tal senso sono tanti, ma va dato merito agli autori di aver sintetizzato ed in qualche modo schematizzato un contesto altamente complicato. Tutto questo viene messo in correlazione anche con la criminalità organizzata, variabile tristemente e fortemente dominante in tanti dei quadri politici, sociali e calcistici considerati; a tal proposito è significativo ed esplicativo l’apprendimento sulla Colombia.
Il libro comprende anche qualche altro focus specifico, come quelli sulla Catalogna o sul Principato di Monaco, davvero non banali e pdf molti versi esplicativi di quello che i tre autori vogliono comunicare e perpetuare.
In conclusione posso dire che questo libro mi ha completamente edotto su come il calcio possa essere la fotografia della realtà geopolitica (passata, presente e perché no futuro).
Giovanni Fasani
Fonte: https://bibliocalcio.com/2021/06/29/calcio-e-geopolitica/