SCHEDA TECNICA
Collana: Tascabili da viaggio
Formato: 12×18,5 – brossurato
Pagine: 160
Prezzo: €16,00
ISBN: 9791281202177
Uscita: a21 giugno 2024
Collana: Tascabili da viaggio
Formato: 12×18,5 – brossurato
Pagine: 160
Prezzo: €16,00
ISBN: 9791281202177
Uscita: a21 giugno 2024
A cura di Massimo Pamio e Riccardo La Rovere
Un manoscritto ritrovato. Riccardo La Rovere, collezionista e insegnante, ha ritrovato in un mercatino un taccuino nel quale sono riportati a mano i testi delle conferenze che negli anni Trenta Ramiro Ortiz, illustre cattedratico nato a Chieti, fu incaricato di tenere all’Università di Bucarest su D’Annunzio. Gli scritti, che presentano una vivacità e un’attualità sorprendenti, vertono sul teatro e sulla poesia del Vate e ne affrontano stile e contenuti, comparandoli anche con quelli di altri autori.
L’AUTORE
RAMIRO ORTIZ
Filologo e critico letterario italiano (Chieti 1879 – Padova 1947), figlio del patriota e professore Giusto Ortiz e fratello della bibliotecaria e traduttrice Maria Ortiz, Ramiro si laureò all’Università di Napoli nel 1902 con una tesi in filologia romanza. Perfezionatosi all’Istituto di Studi Superiori di Firenze, ebbe come maestri Guido Mazzoni, Ernesto Giacomo Parodi e Pio Rajna. Nel 1909 giunse in Romania per insegnarvi lingua e letteratura italiana su mandato del Ministero dell’Istruzione. Fondò l’Istituto di Cultura Italiana nella capitale romena, inaugurato il 7 aprile 1924 e trasformato in istituzione dello Stato italiano il 2 aprile 1933. Per i suoi meriti Ortiz fu accolto nell’Accademia Romena quale membro onorario. Nel 1933 passò all’Università di Padova a succedere a Vincenzo Crescini sulla cattedra di Lingue e letterature neolatine. Il suo successore sulla cattedra di Bucarest fu Alexandru Marcu.
I CURATORI
Riccardo La Rovere ha insegnato nelle scuole di Chieti, dove è nato nel 1949. Ha pubblicato numerosi studi sull’opera e sulla vita di Ramiro Ortiz, e una monografia su Alessandro Valignano.
Massimo Pamio, direttore del Museo della Lettera d’Amore, Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” per meriti culturali, saggista e poeta, ha pubblicato Sensibili alle forme. Che cos’è l’arte; Sentirsi sentire. Che cos’è il pensare, e numerosi studi su scrittori e artisti (D’Annunzio, Saramago, F.P. Michetti, S. Padovani, Arrivabene, Cetera, Bisandola, Cara, Spagnuolo, Ruffato, Moretti, Marianacci, Rosato, Pecora).