Gino Di Tizio, nato a Chieti il 30 settembre del 1940, ha esordito giovanissimo nel mondo dell’informazione, sulle orme del padre Rocco, giornalista sportivo. È stato redattore dei quotidiani Il Tempo, Il Messaggero, Il Mezzogiorno e per oltre 30 anni corrispondente del Corriere dello Sport, per il quale è stato anche inviato speciale; ha collaborato con Il Roma e Il Giorno. Dal 1965 al 1998 ha diretto il settimanale Gazzetta di Chieti, tornato in edicola nel 2020. Nel febbraio del 1998 ha fondato e diretto il quotidiano La Cronaca Locale, diventato poi Cronaca d’Abruzzo. Tra le sue pubblicazioni: Serit Arbores, monografia su Luigi Capozzucco, Non si muove foglia, su Remo Gaspari, Nicola Cucullo: un sindaco contro, Chieti e i suoi cittadini illustri. Inoltre: Il rogo di Praga, raccolta di racconti, Chieti, il fascismo e dopo, tra storia e agiografia, saggio storico, La toga nera, romanzo, Le ragazze del basket, storia del basket femminile e del Cus Chieti di cui è stato uno dei fondatori.