SCHEDA TECNICA
Collana: Pigmalione
Formato: 15×21, brossurato
Pagine: 112, foto in b/n
Prezzo: € 16,00
ISBN: 9791281202306
Uscita: 2 febbraio 2024
Collana: Pigmalione
Formato: 15×21, brossurato
Pagine: 112, foto in b/n
Prezzo: € 16,00
ISBN: 9791281202306
Uscita: 2 febbraio 2024
(uomo, albero)
A cura di Anthony Molino
Egl’io nasce sulla scia dell’omonima mostra allestita nella splendida cornice del Ninfeo di Palazzo Bettini a Recanati nell’estate del 2023. Fortemente voluto dalla Fondazione Bettini, l’evento è divenuto occasione di ulteriore sviluppo del progetto originario di Cutini, nel quale trenta pregnanti immagini documentano un rapporto tra uomo e natura che, senza sconfinare nel misticismo o tantomeno in un ecologismo di facciata, invita a ripensare il nostro posto nei luoghi del mondo. Oltre alle fotografie presenti in mostra il libro si avvale di contributi critici nonché lirici di Gabriele Bevilacqua, Eugenio De Signoribus, Paolo Febbraro e Flavia Orsati, che si misurano con la potenza delle immagini di Cutini. Conclude il libro una conversazione tra il curatore Anthony Molino e lo stesso fotografo sulla genesi, le fasi, e le implicazioni di questa singolare e germinale relazione tra albero e artista.
Giorgio Cutini
Giorgio Cutini (www.giorgiocutini.it) inizia a fotografare nel 1970. La sua ricerca, da sempre attenta al dinamismo, al movimento dei corpi e delle cose nel loro intreccio con il tempo, in Egl’io si sposta per misurarsi – attraverso una “frequentazione” di ben quattro anni con l’amato albero soggetto/oggetto di questo volume – con un tempo altro: quello delle stagioni, un tempo trascendente il cui flusso informa l’universo e implica l’uomo nell’ordine delle cose. Si sono occupati della sua opera poeti, letterati e critici; numerosi gli articoli sulle pagine culturali dei maggiori quotidiani e riviste specializzate nonché libri fotografici ed edizioni d’arte a tiratura limitata. Tra le molte pubblicazioni ricordiamo Memografie & altre storie con testo di Perretta (Edizioni Gribaudo, 2008); Immagini dall’interno con testi di Enzo Carli e Jean Claude Lemagny (Il Lavoro Editoriale, 2009); Frammenti dei dodici mesi con poesie di Francesco Scarabicchi, testo di Goffredo Fofi (L’Obelisco, 2010); Ombre con testi di Fabrizio D’Amico e Adriano Olivieri (De Luca, 2012); Stimmung/Roma in collaborazione con Gabriele Perretta (Edizioni Onyx, 2011); Mistero della fede (Silvana Editoriale, 2018); Poesia dello sguardo (Edizioni Quattroventi, 2020). Nel 2008 riceve il Premio internazionale delle Arti e della Cultura, XX edizione, del Circolo della Stampa di Milano, per la fotografia. Nel 2011 è invitato alla 54° esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, padiglione Italia-Marche, a cura di Vittorio Sgarbi.
Antony Molino
Anthony Molino è psicoanalista di formazione anglo-americana e pluripremiato traduttore di letteratura italiana in inglese. Da oltre 25 anni vive e lavora in Italia, tra l’Abruzzo e le Marche. Tra i suoi libri ricordiamo: Liberamente Associati (Astrolabio, 1999); Psicoanalisi e buddismo (R. Cortina, 2001); Soggetti al bivio (Mimesis, 2012); e Le zattere di Ulisse (Poiesis, 2023). Come traduttore ha reso in inglese, tra gli altri, i poeti Valerio Magrelli, Lucio Mariani, Mariangela Gualtieri e Antonio Porta, nonché commedie di Manlio Santanelli e Eduardo De Filippo, di cui ha tradotto il celeberrimo Natale in casa Cupiello. Nel 2018 la sua traduzione de Il diario di Kaspar Hauser di Paolo Febbraro – ripubblicato nel 2023 da questa stessa casa editrice – è stata premiata quale migliore traduzione di un libro di poesia italiana in inglese per il biennio 2016 – ‘17 dalla Academy of American Poets, la più prestigiosa istituzione letteraria americana. Collabora con la rivista online di arte e psicoanalisi Aracne nonché con la rivista letteraria statunitense Journal of Italian Translation. Curatore e collezionista di arte contemporanea, ha pubblicato, per i tipi delle Edizioni Mondo Nuovo, il libro Oltre la tela. Conversazioni sulla pittura (2020); e il recente A modo mio (Rubbettino, 2023), libro–intervista che ripercorre la vita del Maestro della pittura analitica Paolo Masi. Con Giorgio Cutini collabora da diversi anni avendone anche curato la mostra Figurarsi il tempo (2022), il cui catalogo è uscito sempre per i tipi di questa casa editrice.
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