DI TINO DI CICCO - Scrive Platone nel Simposio: “ciò che importa è che l'Amore non fa né subisce ingiustizia sia tra gli dèi che tra gli uomini”. Più ci dissociamo dal nostro Io, meno esiste il male.
DI TINO DI CICCO - Il libero arbitrio è la consolante illusione di chi non riesce ad accettare che la vita sia solo natura, e che i nostri comportamenti siano decisi a prescindere da noi.
DI TINO DI CICCO - I poteri del tempo non sopportavano che l'idea del bene dei condannati, indicasse un mondo migliore del mondo dove loro erano potenti.
DI TINO DI CICCO - Se l'uomo non fosse più servo della vittoria, avremmo forse un angelo, un santo, un saggio. Avremmo forse un dio, ma non l'uomo che conosciamo.
DI TINO DI CICCO - Se per la teoria dei quanti “il mondo è la rete delle interazioni”, analogamente per Eraclito “Il sentire è ciò in cui si concatenano tutte le cose.”
DI TINO DI CICCO - C'è uno scritto, piccino e luminoso, che da solo basterebbe a garantire a Simone Weil una presenza eterna nel Pantheon degli uomini: “la persona e il sacro”.